Conosci davvero l'indice per la fertilità del seme?

Conosci davvero l'indice per la fertilità del seme?

04/06/2020

L'indicatore della fertilità del seme dei tori pubblicato da ANAFIJ su una scala con media 100 e deviazione standard 5 come quella degli indici per i caratteri funzionali non è un indice genetico come gli altri. Non viene infatti utilizzato un modello animal model che tiene conto delle parentele fra i soggetti e non esiste una ereditabilità per questo carattere.

Al pari di tutti gli altri indicatori di questo tipo pubblicati nel mondo è un indicatore fenotipico ricavato dall'analisi dei dati delle fecondazioni registrate di tutti i tori ripulito dai principali effetti ambientali in modo da poter fare confronti corretti fra tutti i riproduttori utilizzati in Italia.

E' una indicazione importante che consente agli allevatori di individuare quei riproduttori che per caratteristiche specifiche individuali hanno tassi di gravidanza attesi molto superiori alla media. Questo significa aumentare il tasso di gravidanza in azienda e ridurre in numero di fecondazioni medio per bovina.

Una dose = una gravidanza è il sogno di tutti gli allevatori ed il primo tassello dell’efficienza economica e produttiva di un allevamento da latte.

Gli effetti ambientali di cui si tiene conto sono i seguenti:

  • Età del toro: per tenere conto della diversa maturità di un soggetto;
  • Stato del toro (Provato, genomico, prova di progenie): per tenere conto del diverso utilizzo del tipo di toro sulla mandria;
  • Centro di FA: per tenere conto della diversità nelle strategie di produzione gestione e controllo qualità del seme dei diversi centri
  • Intervallo parto concepimento: per tenere conto dello stato riproduttivo della bovina al momento della fecondazione
  • Livello di energia speso per la produzione (EVM): per tenere conto del livello produttivo della bovina
  • Ordine di parto: per tenere conto dell'età della bovina.

Il livello 100 dell'indice corrisponde ad un tasso di non ritorno a 56 giorni di circa 51%. Il toro 105 ha un tasso di non ritorno atteso del 53%. Il toro 110 del 56%.

La fertilità del seme comincia dalla stalla

Al di là delle caratteristiche individuali del seme prodotto da ogni singolo riproduttore, è dalla corretta alimentazione dei tori di FA che comincia il percorso che porta alla produzione di seme di alta qualità per la maggiore fertilità possibile.

INSEME per garantire massima qualità e fertilità di tutti i nostri prodotti pone grande attenzione su

  • alimentazione: usiamo per i nostri tori solo fieno di ottima qualità e mangime formulato per garantire un adeguato apporto di vitamine ed oligoelementi;
  • salute: ogni 21 giorni tutti i riproduttori vengono sottoposti a test sanitari per le più importanti patologie in maniera da garantire la salubrità del seme prodotto e la sua esportabilità in tutto il mondo;
  • gestione sala prelievi: con la corretta tecnica e il ritmo di prelievi più adeguato al soggetto si cerca di prelevare la massima quantità e qualità di seme possibile da ciascun toro;
  • laboratorio: il seme viene sottoposto a misurazioni e pratiche che preservino la fertilità degli spermatozoi il più possibile. Si controllano con attenzione le temperature, si utilizzano strumenti all’avanguardia e si effettuano scrupolosi controlli di qualità che garantiscono un elevato livello di fertilità per ogni dose di seme convenzionale prodotta.

Sappiamo quanto sia importante per un allevatore avere a disposizione tori con seme fertile per incrementare le sue gravidanze e di conseguenza il suo reddito. Per questo noi di INSEME poniamo grandissima attenzione a questo aspetto e offriamo 44 tori con fertilità seme superiore alla media.

DAI FORMA ALLE TUE STRATEGIE, INVESTI NEL MADE IN ITALY, SCEGLI INSEME.

Nella foto: Garioni Royal Vanhalen EX91 - Leader per fertilità seme